Safeguarding e Codice etico e di condotta
Il Consiglio Direttivo del Circolo ha adottato, con decisione unanime, il Modello Organizzativo e di Controllo dell’attività Sportiva (MOG) - pubblicato nella sezione “Chi siamo” - conformemente a quanto previsto dall'art. 16, co. 2, del D.Lgs. n. 39/2021 e secondo le linee guida dettate dalla Federazione Italiana Vela oltreché alla delibera n. 255 del 25 luglio 2023 della Giunta Nazionale del Coni.
Il MOG prevede una serie di linee di condotta per la prevenzione di abusi, violenze e discriminazioni, in particolare nei confronti dei minori, a cui devono attenersi tutti collaboratori e i volontari che operano all’interno del Circolo Velico Tivano.
A garanzia del rispetto di tali norme – di cosiddetto "safeguarding" – viene istituita la figura di un responsabile di tali attività. Il Responsabile Safeguarding del Circolo Velico Tivano è stato nominato dal Direttivo nella persona della socia Marinella Vassena, le cui competenze, esperienza e valori morali rappresentano perfettamente la figura.
Per eventuali segnalazioni è stata attivata la casella mail safeguarding@tivanovela.it
A completamento di questo percorso di sensibilizzazione e di crescita, il Consiglio ha adottato, altresì, un proprio Codice etico e di condotta, ovvero un documento che fa riferimento ai principi di equità e uguaglianza, trasparenza, onestà, diligenza, imparzialità, riservatezza, tutela della persona, che devono ispirare la visione e la missione del Circolo Velico Tivano e a cui devono attenersi tutti coloro che vi abbiano a che fare, siano essi soci, collaboratori o qualsiasi altro soggetto terzo.
L'adozione di un codice etico, mira non solo a prevenire l’opportunismo interno al Circolo, dettando una serie di regole e norme comportamentali di base, ma anche a consolidare la sua reputazione esterna. Se da un lato il codice etico permette di prevenire comportamenti irresponsabili o illeciti da parte di chi opera in nome o per conto del Circolo, dall'altro rappresenta un ottimo strumento per segnalare la responsabilità dell’Associazione ed essere positivamente percepiti dal pubblico.